Lutero e Aristotele,
una citazione al giorno
16 maggio 2025
E poiché il Becco si è tramutato in un filosofo nuovo di zecca, sono costretto a spiegargli anche il suo Aristotele, per dimostrare quanto ne sappia il suo Radino. Aristotele ha scritto (ma la natura lo insegna anche ai contadini senza bisogno di Aristotele), che non si può dimostrare ciò che è oscuro e incerto con l'oscurità e l'incertezza, e tanto meno si può dimostrare ciò che è luce con ciò che è tenebra. Al contrario: ciò che sta nelle tenebre e nell'incertezza, dev'essere illuminato con la luce e la certezza.
Auf das überchristlich, übergeistlich und überkünstlich Buch Bock Emsers zu Leipzig Antwort. D. M. Luther. Darin auch Murners, seines Gesellen, gedacht wird
1521 - WA 7,640,22-27
Database di Eugenio Andreatta
Widget by Giorgio Ruffa
CONSULTA IL DATABASE
