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Sebbene nell’ASLI lavorino tutti su base di volontariato con grande impegno e spirito di sacrificio, stampare libri e organizzare convegni costa – e parliamo di cifre considerevoli. Le nostre entrate sono composte dalle quote associative, dalle offerte private e dai sostegni delle chiese (Chiesa Evangelica Valdese, Chiesa Evangelica Luterana, Conferenza Episcopale Italiana). Fino ad oggi, c’è l’abbiamo fatta, anche se a volte con preoccupazione, e per questo un grazie sentito a tutti coloro che ci hanno aiutato! Tuttavia resta sempre il pensiero di come affrontare le spese future e in ogni caso potremmo fare molto di più, avendo maggiore risorse.

Il modo più importante per sostenere l’ASLI è iscriversi come membro e versare ogni anno la quota associativa (ordinario: 40 euro, sostenitori: 60, studenti 20; istituzioni: 300). L’iscrizione non richiede una laurea in teologia e non comporta altri obblighi oltre il versamento della quota. Per l’associazione il vantaggio è duplice: moralmente, perché si sente supportata da una rete di persone, e materialmente, perché può così affidarsi ad un’entrata regolare. I membri invece hanno il vantaggio di ricevere sempre le comunicazioni per rimanere aggiornati e, se disponibile, una coppia omaggio delle pubblicazioni ASLI. Inoltre, poter dimostrare un impegno da parte dei privati rende le chiese più disponibili a dare a loro volta un sostegno all’ASLI. Non abbiamo aumentato la quota associativa da dodici anni, in quanto non vogliamo gravare i soci con oneri finanziari eccessivi e contiamo, piuttosto, sulla continuità dell’incremento del numero dei nostri sostenitori.

Naturalmente sono benvenute anche offerte una tantum che possono essere date per il sostenimento dell’ASLI in generale, oppure anche per uno scopo specifico, ad es. le pubblicazioni che sono la spesa maggiore.

Per offerte a quattro cifre scriviamo, se lo si desidera, un ringraziamento all’interno del libro, ad es.:

L’ASLI ringrazia Mario Rossi per il contributo stampa in occasione del 60° compleanno di Maria Bonafede”

oppure

L’ASLI ringrazia Mario Rossi per il dono in memoria di Valdo Vinay”

Naturalmente si può sostenere l’ASLI anche facendo pubblicità tra gli amici e promuovendo l’associazione presso altre istituzioni.