La cultura cristiana è a fondamento dell’Europa?
Venerdì, 8 ottobre 2021
La pubblicazione del volume di FRANCO BUZZI, Quale Europa cristiana? La continuità di una presenza. Con un contributo di Fabio Trazza sull’Europa contemporanea, Jaca Book, Milano 2019, è la felice occasione per interrogarsi sulla questione delle radici culturali dell’Europa contemporanea.
L’autore, serio e stimato studioso dell’Età medievale e moderna, già docente alla Facoltà teologica di Milano e prefetto della Biblioteca Ambrosiana milanese, in 15 saggi indaga il patrimonio di metodi, dottrine, verità e valori trasmessi lungo i secoli dai diversi popoli alla vecchia Europa, e cerca di rispondere ai quesiti fondamentali di quale sia stato il ruolo, la “persistenza” o l’ “inconsistenza” del cristianesimo nell’Europa occidentale. In particolare: la Riforma di Lutero che ha portato la divisione nella cristianità occidentale, ha infirmato l’unione dei popoli europei? Con l’introduzione del sentimento di libertà del singolo, ha causato un soggettivismo e un laicismo esasperato? Quanto e come l’ecumenismo cristiano può aiutare il processo d’integrazione dell’Europa?
Nel corso dell’evento sono intervenuti Michele Cassese (docente dell’ISE “S. Bernardino” di Venezia), Lubomir Žak (docente della Pontificia Università Lateranense di Roma), Markus Krienke (docente della Facoltà di Teologia di Lugano, Svizzera), che hanno discusso con Franco Buzzi e Fabio Trazza.
Ha moderato l’incontro Antonio Sabetta (docente dell’Istituto di Scienze Religiose di Termoli-Larino).
Qui è possibile vedere il filmato dell’incontro.